Claudio Lotito aveva elogiato Agnelli durante la riunione, rigorosamente in videoconferenza, di Lega per il taglio degli stipendi in accordo con i suoi calciatori.
Questo c’aveva raccontato Tuttosport.
Una specie di calumet della pace per la parvenza di tregua dopo gli svariati litigi intercorsi tra i due.
In un clima di incertezza globale, proprio in tema “riduzione ingaggi” le società di Serie A continuano a portare avanti le trattative con l’AIC. ( Associazione Italiana Calciatori).
Lotito aveva elogiato Agnelli, il primo ad abbracciare questa opzione, ma la Lazio ha un’ idea diversa rispetto al resto degli altri club.
Mentre tutti pensano che la riduzione dello stipendio sia praticamente inevitabile, Lotito ha scelto di aspettare.
Cosa?
Il patron capitolino sta cercando di capire quando e soprattutto SE ci sarà una ripresa del campionato.
Tra presidente e calciatori c’è un clima di totale accordo, i conti della società sono assolutamente in regola e nessuno ha lasciato la capitale.
Proprio per non creare malcontenti anzitempo in questa oasi di totale sintonia, Claudione ha deciso di non fare mosse azzardate prima che si sciolga il bandolo della matassa.
Per il momento sono in attesa di riprendere gli allenamenti e solo in seguito, nel caso si rendesse necessario, anche la Lazio adotterà la misura estrema del taglio degli stipendi.
La società biancoceleste farà tutto ciò in suo potere per evitarlo fino alla fine, almeno finché non si decideranno le sorti del campionato.
Nello scenario di uno stop definitivo, allora anche Lotito prenderà questo provvedimento.
Intanto il patron capitolino prende tempo e questo è possibile anche grazie al bilancio sano che glielo permette.
Altri non hanno la stessa fortuna, o non hanno avuto la stessa lungimiranza.